In quel tempo, Gesù disse: «Le mie pecore ascoltano la mia voce e io le conosco ed esse mi seguono.
Io do loro la vita eterna e non andranno perdute in eterno e nessuno le strapperà dalla mia mano.
Il Padre mio, che me le ha date, è più grande di tutti e nessuno può strapparle dalla mano del Padre.
Io e il Padre siamo una cosa sola».
Gv. 10, 27-30
Ecco i tre verbi importanti di questa domenica: Ascoltare, Conoscere e Seguire. Ad ognuno capita che nel corso della nostra vita ci sentiamo smarriti, fragili, impauriti, ma dobbiamo sempre aver fiducia in Dio nostro Padre, proprio come le pecore hanno fiducia nel loro pastore.
Io do loro la vita eterna e non andranno perdute in eterno e nessuno le strapperà dalla mia mano.
Il pastore non ha alcuna intenzione di separarsi dalle sue pecore, loro sono tutta la vita del pastore e le pecore si donano reciprocamente senza mai perdere di vista il perché di quell’amore così profondo.
Le mie pecore ascoltano la mia voce.
Immagine meravigliosa di quel Padre che chiama le sue pecore ed esse riconoscono la sua voce fra mille.
La Chiesa è la casa della misericordia, ed è la “terra” dove la vocazione germoglia, cresce e porta frutto.
(Papa Francesco)
Preghiera
Buon Pastore, che dai la vita
per ogni figlio e figlia di Dio sulla Terra,
la tua voce, i tuoi gesti, il tuo Vangelo
ci indichino sentieri di pienezza e unità,
di bellezza e pluralità.
Spingici oltre ogni recinto.
Insegnaci ad ascoltare le voci “altre”
per amarle, comprenderle,
sentirle parte di una storia in movimento.
Buon Pastore, che conosci
la voce di ogni figlio e figlia di Dio sulla Terra,
guidaci lungo i sentieri del dono.
Amen.
