V DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
SULLA TUA PAROLA GETTERO’ LE RETI
‹‹In quel tempo, mentre la folla gli faceva ressa attorno per ascoltare la parola di Dio, Gesù, stando presso il lago di Gennèsaret, vide due barche accostate alla sponda. I pescatori erano scesi e lavavano le reti. Salì in una barca, che era di Simone, e lo pregò di scostarsi un poco da terra. Sedette e insegnava alle folle dalla barca. Quando ebbe finito di parlare, disse a Simone: «Prendi il largo e gettate le vostre reti per la pesca». Simone rispose: «Maestro, abbiamo faticato tutta la notte e non abbiamo preso nulla; ma sulla tua parola getterò le reti››.
Lc. 5, 1-5
Ovunque la Parola trovi la sua dimora, comincia a risuonare la speranza; e dove risuona, essa guarisce e fa risorgere. E’ quello che accadde quella notte ai pescatori che, dopo una pesca fallita, cominciarono ad ascoltare la Parola del Signore: “Prendi il largo e gettate le vostre reti per la pesca”. La fecondità della Parola, della pesca, dipende in parte dalla fede dell’uomo, è questo quello che ci chiede il Signore: avere fede, fede nella sua Parola, nelle sue opere, quella fede che dona speranza. Siamo tutti invitati a “gettare le reti al largo”, ad avere fede nella sua Parola, sicuri che Egli non ci deluderà mai.
Preghiera
Prendere il largo, gettare le reti, seguirti:
ecco cosa ci permette di fare
l’ascolto della tua Parola.
Stare con te, venirti dietro.
E allora possano il nostro cuore,
le nostre abitudini, i nostri desideri,
i nostri bisogni lasciarsi smuovere
dalla tua Parola, dai tuoi sogni, dal tuo amore
per noi e per tutta l’umanità.
Amen.
Da: Canta la vita

